Alberto, , fu un soldato che, per una grave ferita riportata, lasciò la vita delle armi per cercare la pace di Cristo: dopo aver peregrinato a S. Giacomo di Compostella in Spagna, si ritirò a Pontida, sua città natale, dove nella seconda metà del sec. XI, fondò un monastero che dedicò a s. Giacomo e che pose sotto la regola di Ugo di Cluny (m. 1109), e del quale, fu superiore dopo il suo compagno Guido. Morì il 2 o il 12 settembre 1095 o 1099.
Le sue reliquie con quelle di san Guido, furono conservate nella chiesa del monastero di Pontida fino al 1373, quando, distrutta da un incendio, furono traslate nella chiesa di S. Maria Maggiore di Bergamo e finalmente nel 1911 tornarono a Pontida. I martirologi benedettini fissano la festa dei due santi al 5 settembre.
Le sue reliquie con quelle di san Guido, furono conservate nella chiesa del monastero di Pontida fino al 1373, quando, distrutta da un incendio, furono traslate nella chiesa di S. Maria Maggiore di Bergamo e finalmente nel 1911 tornarono a Pontida. I martirologi benedettini fissano la festa dei due santi al 5 settembre.
A cura di
Mascolo Emanuele
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