Lettori fissi

FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN MICHELE PRESSO LA PARROCCHIA SAN GIACOMO MAGGIORE DI BARLETTA

Sabato 29 settembre la Chiesa festeggia la Solennità Liturgica dei Santi Arcangeli Gabriele,Raffaele e in modo particolare nella nostra Parrocchia San Michele.
La devozione all'Arcangelo esisteva sin da quando la nostra Parrocchia,anticamente abbazia benedettina,dipendeva dal Monte Sacro (Promontorio del Gargano) sul quale il Santo Arcangelo apparve.
La devozione era cosi sentita dai fedeli che fu eretta una Chiesa intitolata al Santo innanzi all'Abbazia Benedettina.
Nel 1600 la Chiesa antistante all'Abbazi

a venne demolita e l'imponente statua di San Michele (fatta di legno massiccio e alta 2,20 metri) fu trasferita nell'attuale Parrocchia.
Quest'anno la Memoria Liturgica cade di sabato,perciò la statua del Santo è stata esposta alla venerazione dei fedeli sull'altare maggiore.
La solennità dell'Arcangelo Michele verrà celebrata nella nostra Parrocchia secondo il seguente programma:

Mercoledi 26 Settembre:
8,30: Santa Messa
19,00:Inizio Triduo in preparazione alla Festa Liturgica

Giovedi 27 Settembre:
8,30:Santa Messa
19,00:Santa Messa seguita dall'adorazione eucaristica che culminerà alle 22,00

Venerdi 28 Settembre
8,30:Santa Messa
19,00:Santa Messa Solenne con il canto dei Primi Vespri in onore al Santo

Sabato 29 Settembre GIORNO DELLA SOLENNITA LITURGICA
8,30:Santa Messa
11,00:Santa Messa presieduta da Don Ruggiero Lattanzio e supplica al Santo Arcangelo
19.00: Santa Messa Solenne presieduta da Mons.Sabino Lattanzio

"San Michele Arcangelo, difendici nella lotta: sii nostro aiuto contro la malvagità e le insidie del demonio. Supplichevoli preghiamo che Dio lo domini. E tu, Principe della milizia celeste, con il potere che ti viene da Dio, incatena nell'inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime. Amen."



Mons. Sabino Lattanzio

Prevosto-Parroco

26 settembre: SANTI MEDICI COSMA E DAMIANO MARTIRI

26 di settembre la Chiesa commemora la memoria liturgica dei fratelli e martiri:
 San COSMA

San DAMIANO

Sulla vita di Cosma e Damiano le notizie sono scarse. Si sa che erano gemelli e cristiani. Nati in Arabia, si dedicarono alla cura dei malati dopo aver studiato l'arte medica in Siria. Ma erano medici speciali. Spinti da un'ispirazione superiore infatti non si facevano pagare. Di qui il soprannome di anàgiri (termine greco che significa «senza argento», «senza denaro»). Ma questa attenzione ai malati era anche uno strumento efficacissimo di apostolato. «Missione» che costò la vita ai due fratelli, che vennero martirizzati. Durante il regno dell'imperatore Diocleziano, forse nel 303, il governatore romano li fece decapitare. Successe a Ciro, città vicina ad Antiochia di Siria dove i martiri vengono sepolti. Un'altra narrazione attesta invece che furono uccisi a Egea di Cilicia, in Asia Minore, per ordine del governatore Lisia, e poi traslati a Ciro. Il culto di Cosma e Damiano è attestato con certezza fin dal V secolo.

TRATTO DA www.santiebeati.it

Archivio blog