E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
Poesie di Natale di Madre Teresa di Calcutta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
Poesie di Natale di Madre Teresa di Calcutta
Vivo del tuo sguardo
Dio,
non ho nulla di me stesso:
tutto è tuo dono e sarà mio
solo se lo riceverà da te.
Sempre ricevo me
dalla tua mano.
È così e così deve essere.
Questa è la mia verità
e la mia gioia.
Di continuo il tuo occhio mi guarda
e io vivo del tuo sguardo,
o mio Creatore
e mia salvezza.
Insegnami a capire
nella calma del tuo presente,
che io sono;
e che io sono per opera tua,
e davanti a te e per te.
ROMANO GUARDINI
Dio,
non ho nulla di me stesso:
tutto è tuo dono e sarà mio
solo se lo riceverà da te.
Sempre ricevo me
dalla tua mano.
È così e così deve essere.
Questa è la mia verità
e la mia gioia.
Di continuo il tuo occhio mi guarda
e io vivo del tuo sguardo,
o mio Creatore
e mia salvezza.
Insegnami a capire
nella calma del tuo presente,
che io sono;
e che io sono per opera tua,
e davanti a te e per te.
ROMANO GUARDINI
Per questo giorno, grazie
Mio Dio, che hai creato l'universo e i cieli,
tu rivesti il giorno
dello scoppio della luce
e la notte della dolcezza del sonno.
Ti rendo grazie per questo giorno,
lo faccio ora, al calar della sera.
Dal fondo del cuore, ti ringrazio;
ti amo del più puro amore
e adoro la tua grandezza.
Le ore della notte allontanano
la chiarezza del giorno,
ma la fede non ha tenebre
e la notte ne è illuminata.
Fa' che la mia anima vegli sempre
senza conoscere il peccato.
La fede custodirà il mio riposo
da tutti i pericoli della notte.
Sii tu il costante riposo
del mio cuore.
Non lasciare che l'astuzia del maligno
ne turbi la dolcezza.
Il riposo ristora le membra sfinite
e mi prepara, nuovo, al giorno;
consola il cuore affaticato
e dissolve l'angoscia dei pensieri.
Per questo, prego il Cristo
e il Padre e lo Spirito Santo.
Inno dei primi secoli
Mio Dio, che hai creato l'universo e i cieli,
tu rivesti il giorno
dello scoppio della luce
e la notte della dolcezza del sonno.
Ti rendo grazie per questo giorno,
lo faccio ora, al calar della sera.
Dal fondo del cuore, ti ringrazio;
ti amo del più puro amore
e adoro la tua grandezza.
Le ore della notte allontanano
la chiarezza del giorno,
ma la fede non ha tenebre
e la notte ne è illuminata.
Fa' che la mia anima vegli sempre
senza conoscere il peccato.
La fede custodirà il mio riposo
da tutti i pericoli della notte.
Sii tu il costante riposo
del mio cuore.
Non lasciare che l'astuzia del maligno
ne turbi la dolcezza.
Il riposo ristora le membra sfinite
e mi prepara, nuovo, al giorno;
consola il cuore affaticato
e dissolve l'angoscia dei pensieri.
Per questo, prego il Cristo
e il Padre e lo Spirito Santo.
Inno dei primi secoli
L'IMPORTANTE E' SEMINARE
Ottaviano Menato
Semina semina:
l'importante è seminare
-poco, molto, tutto-
il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso
perchè splenda intorno a te.
Semina le tue energie per affrontare le battaglie della vita.
Semina il tuo coraggio per risollevare quello altrui.
Semina il tuo entusiasmo,
la tua fede
il tuo amore.
Semina le più piccole cose,
il nonnulla.
Semina e abbi fiducia:
ogni chicco arricchirà
un piccolo angolo della terra.
IL MIO NOME E' IO SONO
Stavo rimpiangendo il passato
e temevo il futuro.
Improvvisamente il mio Signore parlò:
"Il Mio nome è IO SONO"
Dio fece una pausa.
Attesi. Dio continuò:
Quando vivi nel passato con i tuoi
errori e rimpianti, è duro. Io non Sono lì.
Il Mio Nome non è IO ERO.
Quando vivi nel futuro con i suoi problemi e timori, è duro. Io non Sono lì.
Il mio Nome non è IO SARO'.
Quando vivi in questo momento non è duro.
IO SONO QUI.
Il mio Nome è IO SONO.
Poesia di autore anonimo
Tratte da: www.prayerpregPROPONIAMO DI SEGUITO ALCUNI CANTI NATALIZI.
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