Lettori fissi

SAN PIETRO GIULIANO EYMARD.




Nato a La Mure d'Isère, (Francia) il 4 febbraio 1811, il più piccolo di dieci figli, nel 1834 viene ordinato sacerdote per la sua diocesi d'origine, Grenoble.
Nel 1839 inizia un'esperienza di vita religiosa entrando nella neonata Congregazione dei Padri Maristi, a Lione.
Orientandosi sempre più verso l'Eucaristia, fondando una Congregazione votata interamente ad essa: per tale scopo lascia la Congregazione dei Padri Maristisi, si reca a Parigi e qui, il 13 maggio 1856 fonda la Congregazione del SS. Sacramento (Padri Sacramentini).
 Ad essa seguirà, nel 1859, la Congregazione femminile delle Ancelle del SS. Sacramento, fondata con l'aiuto di Margherita Guillot.
Grazie a quest’ultima sua ispirazione, oggi esistono  l'Aggregazione laicale del SS. Sacramento, l'Associazione dei Sacerdoti Adoratori, i Congressi eucaristici internazionali.
Pietro Giuliano muore nel suo paese natale a soli 57 anni, il 1° agosto 1868. 
Beatificato da Pio XI nel 1925, viene proclamato Santo da Giovanni XXIII il 9 dicembre 1962.
La sua memoria liturgica facoltativa, impedita nel giorno anniversario della morte dalla memoria obbligatoria di S. Alfonso, si celebra il giorno successivo: 2 agosto.
A suo riguardo si narra: “Buttiamo nel fiume quel prete!»”
Accade a Lione nel 1848, durante la rivoluzione che caccia re Luigi Filippo: rivoluzionari vocianti vogliono affogare un sacerdote nel Rodano, ma, riconoscendolo, si fermano; tutta Lione vuol bene a quel prete, considerato un santo: è padre Eymard, e anche la rivoluzione lo rispetta.


A cura di Mascolo Emanuele

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog