Lettori fissi

BUON NATALE 2001.



E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.

E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.

E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.

E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.

E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.

E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.

Poesie di Natale di Madre Teresa di Calcutta




Vivo del tuo sguardo


Dio,
non ho nulla di me stesso:
tutto è tuo dono e sarà mio
solo se lo riceverà da te.

Sempre ricevo me
dalla tua mano.
È così e così deve essere.
Questa è la mia verità
e la mia gioia.

Di continuo il tuo occhio mi guarda
e io vivo del tuo sguardo,
o mio Creatore
e mia salvezza.

Insegnami a capire
nella calma del tuo presente,
che io sono;
e che io sono per opera tua,
e davanti a te e per te.

ROMANO GUARDINI




Per questo giorno, grazie


Mio Dio, che hai creato l'universo e i cieli,
tu rivesti il giorno
dello scoppio della luce
e la notte della dolcezza del sonno.
Ti rendo grazie per questo giorno,
lo faccio ora, al calar della sera.
Dal fondo del cuore, ti ringrazio;
ti amo del più puro amore
e adoro la tua grandezza.
Le ore della notte allontanano
la chiarezza del giorno,
ma la fede non ha tenebre
e la notte ne è illuminata.
Fa' che la mia anima vegli sempre
senza conoscere il peccato. 
La fede custodirà il mio riposo
da tutti i pericoli della notte. 
Sii tu il costante riposo
del mio cuore.
Non lasciare che l'astuzia del maligno
ne turbi la dolcezza.
Il riposo ristora le membra sfinite
e mi prepara, nuovo, al giorno;
consola il cuore affaticato
e dissolve l'angoscia dei pensieri. 
Per questo, prego il Cristo
e il Padre e lo Spirito Santo.

Inno dei primi secoli







L'IMPORTANTE E' SEMINARE

Ottaviano Menato
Semina semina:
l'importante è seminare
-poco, molto, tutto-
il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso
perchè splenda intorno a te.
Semina le tue energie per affrontare le battaglie della vita.
Semina il tuo coraggio per risollevare quello altrui.
Semina il tuo entusiasmo,
la tua fede
il tuo amore.
Semina le più piccole cose,
il nonnulla.
Semina e abbi fiducia:
ogni chicco arricchirà
un piccolo angolo della terra.




IL MIO NOME E' IO SONO
Stavo rimpiangendo il passato
e temevo il futuro.
Improvvisamente il mio Signore parlò:

"Il Mio nome è IO SONO"
Dio fece una pausa.
Attesi. Dio continuò:

Quando vivi nel passato con i tuoi
errori e rimpianti, è duro. Io non Sono lì.
Il Mio Nome non è IO ERO.

Quando vivi nel futuro con i suoi problemi e timori, è duro. Io non Sono lì.
Il mio Nome non è IO SARO'.

Quando vivi in questo momento non è duro.
IO SONO QUI.
Il mio Nome è IO SONO.
Poesia di autore anonimo






Tratte da: www.prayerpreg


PROPONIAMO DI SEGUITO ALCUNI CANTI NATALIZI.




















L'IMMACOLATA.

Maria e i giovani: Maria Cammina con noi  di padre Giancarlo Corsini


C’è una domanda nel vangelo che fa tremare i polsi, ed è Gesù stesso che la pone: “Quando il figlio dell'uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?”. Se non avessimo la certezza che Dio e con noi, che ci cammina accanto, e che sorregge i nostri passi spesso vacillanti, ci sarebbero motivi sufficienti per cedere allo scoramento e per vedere un orizzonte buio. Ma la certezza che Dio ci ama sempre e comunque, nonostante i nostri limiti e fallimenti, ci fa guardare avanti con fiducia e speranza.
In questi giorni di Avvento ed in particolare durante questa novena dell'Immacolata, ci viene di nuovo offerto in Maria un segno di sicura speranza e consolazione. Maria e il segno tangibile che Dio ci offre, un segno che dice a tutti con forza che il bene e più forte del male e che, alla fine, il bene vince sempre.
Maria e madre e discepola! E’ certamente la madre di Gesù, la madre del Figlio di Dio, e nel suo grembo 1o Spirito Santo, secondo una bella immagine dei Padri della Chiesa, ha tessuto la carne del Figlio dell' Altissimo. Maria e anche la madre di tutti noi, da quando Gesù dalla croce, ci ha affidati a lei nella persona di Giovanni. II vangelo dice che Giovanni I'accolse in casa sua: a te accogliere Maria, permettere a Maria di vivere con te e presso di te per averla madre, amica, compagna nel viaggio della vita. La sua presenza ed il suo aiuto ti sosterranno nei giorni difficili, quando la fede si colora di fatica, 0 quando la tentazione si fa incombente, e essa, accolta e amata, diventa fonte di santa gioia e “di speranza fontana vivace”.
Maria per te e per la Chiesa è modello dell'essere discepolo, per imparare a pensare con mente di discepolo, per amare con cuore di discepolo e per vivere nel quotidiano come un discepolo.
Maria diventa per ciascuno la nostalgia di un modo di essere e nello stesso tempo la misura alta di una vita che si fa dono. Pur nella sua grandezza e nella singolarità della sua realtà personale, e l’Immacolata Concezione, e colei che ti viene incontro completamente libera da ogni forma di peccato, e la donna dalla fede feriale, una fede che intride di se i gesti del quotidiano, fatto di piccole incombenze, di lavoro, di fatica, di gioie semplici, di gesti che diventano grandi perche fatti con amore e per amore. La bellezza di Maria ti e ci rapisce perche e il fascino di una vita segnata totalmente dalla Grazia, la Grazia della salvezza di Cristo, Signore e Maestro, Via, Verità e Vita.

GUARDA LA STELLA, INVOCA MARIA

Se si alzano i venti della tentazione,
se t'imbatti negli scogli delle tribolazioni,
guarda la stella, invoca Maria.
Se sei sbattuto dalle onde della superbia,
dell'ambizione, della calunnia, della gelosia,
guarda la stella, invoca Maria.
Se l'ira e l'avarizia o le lusinghe della carne
hanno scosso la navicella del tuo animo,
guarda la stella, invoca Maria.
Se, turbato dall'enormita' dei peccati,
confuso dall'indegnita' della coscienza,
impaurito dall'orrore del giudizio,
tu cominci ad essere inghiottito
nel baratro della tristezza,
nell'abisso della disperazione
pensa a Maria.
Nei pericoli, nelle angustie, nelle incertezze,
pensa a Maria, invoca Maria.
Non si allontani dalla tua bocca,
non si allontani dal tuo cuore.
Amen !

PREGHIERA ALLA VERGINE, DI SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE

Ricordati, o vergine Maria, che non si è mai udito
che alcuno, ricorrendo al tuo patrocinio, implorando il tuo aiuto e la tua protezione,
sia stato da te abbandonato.
Animato da tale confidenza,
a te ricorro, o vergine delle vergini e madre mia,
a te io vengo e davanti a te me ne sto, povero peccatore gemente.
Non disprezzare le nostre suppliche, ma ascoltaci, propizia, ed esaudiscici. Amen
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