Lettori fissi

L'IMMACOLATA.

Maria e i giovani: Maria Cammina con noi  di padre Giancarlo Corsini


C’è una domanda nel vangelo che fa tremare i polsi, ed è Gesù stesso che la pone: “Quando il figlio dell'uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?”. Se non avessimo la certezza che Dio e con noi, che ci cammina accanto, e che sorregge i nostri passi spesso vacillanti, ci sarebbero motivi sufficienti per cedere allo scoramento e per vedere un orizzonte buio. Ma la certezza che Dio ci ama sempre e comunque, nonostante i nostri limiti e fallimenti, ci fa guardare avanti con fiducia e speranza.
In questi giorni di Avvento ed in particolare durante questa novena dell'Immacolata, ci viene di nuovo offerto in Maria un segno di sicura speranza e consolazione. Maria e il segno tangibile che Dio ci offre, un segno che dice a tutti con forza che il bene e più forte del male e che, alla fine, il bene vince sempre.
Maria e madre e discepola! E’ certamente la madre di Gesù, la madre del Figlio di Dio, e nel suo grembo 1o Spirito Santo, secondo una bella immagine dei Padri della Chiesa, ha tessuto la carne del Figlio dell' Altissimo. Maria e anche la madre di tutti noi, da quando Gesù dalla croce, ci ha affidati a lei nella persona di Giovanni. II vangelo dice che Giovanni I'accolse in casa sua: a te accogliere Maria, permettere a Maria di vivere con te e presso di te per averla madre, amica, compagna nel viaggio della vita. La sua presenza ed il suo aiuto ti sosterranno nei giorni difficili, quando la fede si colora di fatica, 0 quando la tentazione si fa incombente, e essa, accolta e amata, diventa fonte di santa gioia e “di speranza fontana vivace”.
Maria per te e per la Chiesa è modello dell'essere discepolo, per imparare a pensare con mente di discepolo, per amare con cuore di discepolo e per vivere nel quotidiano come un discepolo.
Maria diventa per ciascuno la nostalgia di un modo di essere e nello stesso tempo la misura alta di una vita che si fa dono. Pur nella sua grandezza e nella singolarità della sua realtà personale, e l’Immacolata Concezione, e colei che ti viene incontro completamente libera da ogni forma di peccato, e la donna dalla fede feriale, una fede che intride di se i gesti del quotidiano, fatto di piccole incombenze, di lavoro, di fatica, di gioie semplici, di gesti che diventano grandi perche fatti con amore e per amore. La bellezza di Maria ti e ci rapisce perche e il fascino di una vita segnata totalmente dalla Grazia, la Grazia della salvezza di Cristo, Signore e Maestro, Via, Verità e Vita.

GUARDA LA STELLA, INVOCA MARIA

Se si alzano i venti della tentazione,
se t'imbatti negli scogli delle tribolazioni,
guarda la stella, invoca Maria.
Se sei sbattuto dalle onde della superbia,
dell'ambizione, della calunnia, della gelosia,
guarda la stella, invoca Maria.
Se l'ira e l'avarizia o le lusinghe della carne
hanno scosso la navicella del tuo animo,
guarda la stella, invoca Maria.
Se, turbato dall'enormita' dei peccati,
confuso dall'indegnita' della coscienza,
impaurito dall'orrore del giudizio,
tu cominci ad essere inghiottito
nel baratro della tristezza,
nell'abisso della disperazione
pensa a Maria.
Nei pericoli, nelle angustie, nelle incertezze,
pensa a Maria, invoca Maria.
Non si allontani dalla tua bocca,
non si allontani dal tuo cuore.
Amen !

PREGHIERA ALLA VERGINE, DI SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE

Ricordati, o vergine Maria, che non si è mai udito
che alcuno, ricorrendo al tuo patrocinio, implorando il tuo aiuto e la tua protezione,
sia stato da te abbandonato.
Animato da tale confidenza,
a te ricorro, o vergine delle vergini e madre mia,
a te io vengo e davanti a te me ne sto, povero peccatore gemente.
Non disprezzare le nostre suppliche, ma ascoltaci, propizia, ed esaudiscici. Amen
object height="94" width="422">

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog